E' possibile comandare inoltre anche lampade ad incandescenza ed a risparmio energetico.

A differenza dei moderni sistemi domotici integrati disponibili sul mercato, i modelli qui esposti non obbligano lavori edili di alcun genere (se non in casi eccezionali e particolari).

Non sono quindi necessarie tagliole nelle pareti o scassi su pavimenti indispensabili per la posa di tubazioni sotto traccia (tubi corrugati) o altro.

Tutto questo, è reso possibile grazie a 2 anni di prove e sperimentazioni, modifiche, e aggiustamenti che hanno portato a dimensioni ridotte dei dispositivi che, possono quindi essere inseriti nel proprio impianto elettrico sostituendo solamente i frutti già presenti nell'impianto.

Alcuna modifica sui cavi elettrici presenti nel proprio impianto è quindi resa necessaria.

L'utilizzo di sensori digitali, permette di sfruttare alcuni vantaggi e comodità che, diversamente non sarebbe possibile avere.

1) non sono presenti regolazioni elettromeccaniche (manopole per la regolazione dell'intensità luminosa). Questo evita che nel tempo possano esserci cattivi pilotaggi dati da incrostazioni o polveri che prima o poi intaccheranno le parti meccaniche.

2) L'assenza di regolazioni meccaniche fa sì che il controllo dell'intensità luminosa possa essere effettuato in qualsiasi 'punto luce' in modo indipendente ed autonomo.

3) non sono presenti interruttori elettromeccanici. Ciò permette l'assenza di scintillio al momento dell'accensione e dello spegnimento che, com'è noto, è sempre presente in qualunque interruttore disponibile sul mercato.

4) E' possibile radiocomandare qualsiasi modello e qualunque sia lo scenario impostato precedentemente.

Alcuni modelli sono stati studiati appositamente per operare in ambienti molto umidi quali stanze da bagno, saune, e simili. In questi casi, a differenza degli altri modelli, è possibile una regolazione dell'intensità luminosa a step per complessivi quattro scenari.

ulteriori info e note tecniche                paroladi controlllo spazi